Conosci il Rebiscio?
Ogni luogo ha le proprie leggende e nel Montefeltro spesso si possono sentire gli anziani che raccontano gli avvistamenti del Rebiscio…
Il Rebiscio è un grosso serpente che vive nelle macchie ed è uno stretto discendente del Basilisco greco e del Regolo Romano, con i quali ha alcune affinità.
Il Basilisco o “Re delle biscie”, appunto Re Biscio, è menzionato anche da Aristotele e descritto da Plinio come una grandissima serpe con una corona in testa.
Nasce da un uovo fecondato da un gallo di sette anni nei giorni in cui brilla Sirio e covato poi da un rospo.
Anche il Rebiscio viene a volte descritto con il corpo di rospo e altre volte con una cresta dentellata e rossa come quella di un gallo.
Con il Regolo romano viene invece la discendenza dalla Vipera e, soprattutto la capacità di ipnotizzare la propria preda con il solo sguardo.

6 sembianze e, forse, una soluzione…
Il Rebiscio dell’alto Montefeltro viene sempre descritto come una bestia pericolosa ed orribile.
Nei racconti degli avvistamenti e nelle leggende del Montefeltro, queste sono le sembianze con il quale si è presentato:
- una serpe con una testa grossa come quella di un bambino (o di un gatto, tanto che spesso viene raffigurato così…)
- con corte zampe artigliate
- con una cresta vermiglio e dentellata come quella dei galli…
- biscia e rospo insieme
- come una vipera tagliata a metà che cresce a dismisura in rabbia e dimensione
- come una grande biscia con due teste
In ogni fiaba però rimane costante il suo fischio fortissimo col quale poteva radunare tutte le serpi del bosco, annunciare il proprio arrivo o terrorizzare uomini e animali.
Mai guardarlo negli occhi pena la morte o un’incantestimo ipnotico…
Queste storie venivano raccontate dagli anziani, probabilmente con l’intento di non fare allontanare i bambini, specie nel periodo della trebbiatura. È verosimile che anche l’avvistamento di qualche biscia deforme possa aver aumentato la popolarità del Rebiscio.
Sia come sia, quando si passeggia per i boschi di Monte Cerignone occorre sempre prestare attenzione a questa terribile Serpe, protagonista di tante storie e aneddoti feretrani…
Scrivi nei commenti come ti veniva descritto questo animale che popolava le nostre terre!